16 marzo 2024: PRESENTAZIONE DEL LIBRO "LA FILASTROCCHERIA"

 


Cari amici e amanti delle parole incantate,

sono lieta di invitarvi alla presentazione del mio libro "La Filastroccheria", che si terrà presso la Biblioteca Comunale di Bollate nella sala conferenze, sabato 16 marzo 2024 alle ore 16:00.

"La Filastroccheria" è una raccolta di filastrocche inedite e illustrate, una per ogni argomento di geografia previsto dalla prima alla quinta classe della Scuola Primaria.
Immaginatevi bambini curiosi, insegnanti allegri e genitori affettuosi, tutti riuniti attorno a queste pagine piene di magia e conoscenza.

Perché le filastrocche, vi chiederete? Perché sono uno strumento prezioso per introdurre argomenti in modo divertente e coinvolgente. La loro musicalità e semplicità sintattica facilitano la memorizzazione a lungo termine dei concetti, rendendo l'apprendimento un vero piacere per tutti i bambini, anche quelli con più difficoltà.

Ma "La Filastroccheria" non è solo un libro da utilizzare a scuola. È un compagno di viaggio ideale per esplorare il mondo insieme ai vostri piccoli geografi. Che sia per progettare una vacanza, imparare a orientarsi con mappe o semplicemente per lasciare libero sfogo alla fantasia, le sue pagine sono piene di stimoli e suggerimenti per avventure senza fine.

Quindi, se siete pronti per un viaggio attraverso le parole e i luoghi incantati della geografia, unitevi a me il 16 marzo per un momento piacevole insieme. Durante l’evento, i vostri bambini saranno intrattenuti dai bibliotecari nel giardino della Biblioteca, avranno l'opportunità di immergersi nell'universo delle filastrocche: ascoltarle, crearle e giocare con esse. Sarà un'esperienza divertente e coinvolgente, pensata appositamente per loro!

VI ASPETTO NUMEROSI, PRONTI A SCOPRIRE INSIEME IL MONDO AFFASCINANTE DI 

"LA FILASTROCCHERIA"!


GRAZIE A TUTTI PER LA PARTECIPAZIONE!!!

😍🥰




MONDRIAN E I SUOI COLORI

 

CHI ERA PIET MONDRIAN?

QUALI COLORI AMAVA?





SCOPRIAMO LA SUA STORIA ED 
ESPLORIAMO LA SUA ARTE
Copia di PIET MONDRIAN (Presentazione) di MARINA BONFANTI


PIET AMAVA MOLTO LA MUSICA E GLI PIACEVA TANTO BALLARE.
QUANDO SI TRASFERI' A NEW YORK,  LA VITA MOVIMENTATA DI QUESTA GRANDE CITTÀ E IL RITMO MUSICALE ALLEGRO E VIVACE DEL BOOGIE WOOGIE, CHE ERA UN BALLO MOLTO DI MODA IN QUEGLI ANNI, LO PORTARONO A DIPINGERE IN MODO ANCORA DIVERSO.
LE SUE LINEE NERE DIVENTARONO GIALLE, I BLOCCHI DI COLORE PIÙ PICCOLI.
GUARDANDO LE SUE OPERE DI QUEL PERIODO, SI RIESCE FACILMENTE AD IMMAGINARE LA GRANDE CITTÀ AMERICANA, CON LE SUE LUCI, LE INSEGNE LUMINOSE, I TAXI E LE AUTO CHE SFRECCIANO VELOCI PER LE STRADE E LA CONFUSIONE DELLA GENTE IN MOVIMENTO.

POSSIAMO COMPRENDERE MEGLIO TUTTO QUESTO GUSTANDOCI QUESTI DUE VIDEO DIVERTENTI!


















LE VOCALI ALLA FESTA DI HALLOWEEN

 



IL 31 OTTOBRE STA PER ARRIVARE


E ANCHE LE VOCALI LO VOGLION FESTEGGIARE


PER QUESTO ALLORA SI SONO MASCHERATE


GUARDATELE UN PO' QUI E NON VI SPAVENTATE!


CON ZUCCHE, PIPISTRELLI E FANTASMINI


SON PRONTE A DIVERTIRSI INSIEME A VOI BAMBINI!





DIVERTIAMOCI  A TRAVESTIRE LE VOCALI PER LA FESTA DI HALLOWEEN

...

RIUSCIREMO A RENDERLE SPAVENTOSE?




PER SCARICARE LE SCHEDE DELL'ATTIVITA' CLICCA QUI SOTTO:






TUTTE TRAVESTITE, LE VOCALI HANNO FESTEGGIATO HALLOWEEN

QUESTO E' IL VIDEO REALIZZATO CON ALCUNI DEI DISEGNI FATTI DAI BAMBINIDELLA MIA CLASSE!!!








UNA BELLA STORIA PER PARLARE DELLE VOCALI O / U

 Ecco un simpatico video per introdurre le vocali O e U!


dopo averlo visto e commentato, ci siamo regalati uno spuntino a base di olive e pane con olio e sale!!!

Un bel momento goloso!!!





LA MASCOTTE DELLA CLASSE




Dopo un mesetto di scuola “intensa”, riesco a ritagliarmi un momento per pubblicare un post dedicato alla mascotte della classe prima A in cui insegno e a quelle delle altre classi prime della mia scuola.

Come di consueto, abbiamo concluso a giugno con la consegna dei diplomi ai nostri ex alunni e con la lotteria per regalare ad un bambino/a la mascotte della propria classe. Per la quinta A ha vinto Andreas che con felicità si è portato a casa il nostro bradipo Armando, vestito di tutto punto per la grande occasione!

CLICCANDO QUI potete trovare il vecchio post con la spiegazione del progetto e del momento di accoglienza del primo giorno di scuola di cinque anni fa.

Con il ricavato della lotteria, abbiamo acquistato i nuovi 5 pupazzi da proporre ai nostri primini e questi simpatici amici ci accompagneranno fino in quinta!

Questa volta abbiamo scelto:

I A - ADELAIDE la gallina



I B - BENIAMINO il coccodrillo



I C - CELESTINA la volpe



I D - DAMIANO il tricheco



I E - ESTERINA la papera


Questo è il video proposto ai bambini e ai loro familiari il primo giorno di scuola nel nostro anfiteatro:


IL MOMENTO È STATO, COME SEMPRE, EMOZIONANTE!

Dopo questo primo periodo di scuola e con l’esperienza dei due cicli precedenti, mi sento di consigliare questa strategia della mascotte, perché si è rivelata davvero utilissima.


In questo primo periodo di scuola la nostra Adelaide, così come è stato precedentemente per il bradipo Armando e prima ancora per il topino Ambrogio, diventa indispensabile per accogliere e consolare i bambini che, durante la giornata o quando arrivano al mattino, hanno qualche momento di sconforto per il distacco dai genitori.
Ebbene, basta un abbraccio della morbida gallina e un po’ della sua polverina magica (brillantini verdi) e il momento di tristezza generalmente svanisce in un battibaleno. Oppure, alcuni di loro scoprono che il pranzo servito in mensa è buonissimo perché cucinato secondo le ricette di Adelaide e se litigano con un compagno … c’è sempre la nostra amorevole mascotte che insegna loro che è molto più bello andare d’accordo e quindi la pace è subito fatta!!! Insomma la nostra Adelaide ha un sacco di occasioni in cui può offrirci una mano ... o meglio un'ala!!!😉

Inoltre, nel primo periodo la mascotte può fungere da stimolo per ispirare alcune attività didattiche … in questi giorni abbiamo infatti imparato a scrivere la vocale A di Adelaide e la prima unità didattica di arte che ho programmato si intitola proprio “La gallina nell’arte” anzi, quando l’avremo conclusa, pubblicherò con piacere il video che ho realizzato su questo argomento, con i relativi lavori dei bambini.

Una routine molto apprezzata e attesa dai bambini è quella del venerdì, quando estraiamo a sorte chi può portare a casa per il fine-settimana la nostra simpatica amica! Una bellissima occasione per far conoscere a mamma, papà e nonni, questa compagna di scuola di peluche!
Capita poi che al lunedì la riportino a scuola arricchita di vestitino, mollettina, sciarpetta o altri ammennicoli vari a seconda della creatività dei familiari che spesso ci stupiscono con le loro idee geniali!
I bambini ne vanno fieri, è importante per loro condividere con le persone a cui vogliono bene il piacere di avere un’amica così speciale e, per noi insegnanti, questa abitudine diventa preziosa occasione di conversazione il lunedì, anche utilizzando il circle time, infatti chi l’ha ospitata può  raccontare cosa ha fatto con Adelaide, come è stata accolta in famiglia, che emozioni ha provato con questa esperienza...

Semplici abitudini e piccoli accorgimenti che portano tutti i bambini della classe ad affezionarsi al loro pupazzo e a viverlo come elemento importante del gruppo classe.

Tutto si esaurisce in prima? Assolutamente no! Provare per credere, anche negli anni scolastici successivi, i bambini continuano a sentirsi legati alla loro mascotte e spesso richiedono ancora di portarla a casa qualche volta, alcuni anche in quinta!😀


"GEOGRAFIA IN RIMA: SCOPRI "LA FILASTROCCHERIA’, UN LIBRO CHE TI PIACERÀ"

 Sono entusiasta di poter condividere con voi il mio nuovo libro, "LA FILASTROCCHERIA edito da Fabbrica dei Segni che offre filastrocche inedite sulla geografia.

So bene quanto sia difficile trovare materiale fresco e divertente su questa disciplina, ma con questo volume



avrete a disposizione uno strumento utilissimo per introdurre gli argomenti delle vostre lezioni.

Le filastrocche, infatti, aiutano a comprendere, memorizzare e recuperare concetti anche a distanza di tempo. E cosa c'è di meglio che farlo in modo ludico e coinvolgente?

Oltre ad offrire spunti didattici su come utilizzare le filastrocche, che vanno dagli indicatori spaziali ai punti cardinali, dalla riduzione in scala ai tipi di carte geografiche e molto altro… il libro presenta anche una filastrocca per ogni regione d'Italia, raccontata da strani e buffi personaggi che ho creato interpretando graficamente le cartine mute delle regioni.

Sono certa che i bambini ameranno molto questo libro, perché è divertente e perché adorano e memorizzano facilmente le filastrocche, proprio per la loro gradevole musicalità.

Come insegnante, sono sempre stata convinta che una didattica, per essere proficua, debba necessariamente incuriosire gli alunni attraverso proposte divertenti e ricche di stimoli, che li incoraggino ad essere i veri protagonisti del loro apprendimento.

Le illustrazioni sono fatte da me, proprio come faccio in classe alla lavagna quando spiego ai miei alunni.

Ma non è solo un libro per insegnanti, anzi, è adatto anche a mamme, papà, nonni e tutti quegli adulti che amano trascorrere del tempo con i loro piccoli, leggendo, raccontando e divertendosi con loro. 

In sintesi, LA FILASTROCCHERIA filastrocche di geografia, è un libro unico nel suo genere, pensato come una di quelle vecchie botteghe di una volta, un luogo un po’ magico che ha lo scopo di rendere questa disciplina divertente e coinvolgente, tanto per i bambini quanto per i loro insegnanti, genitori e nonni.

Il libro è acquistabile nelle librerie oppure online:


Non lasciatevi sfuggire questa occasione per arricchire la vostra didattica e divertirvi insieme ai vostri piccoli aspiranti geografi!

La Filastroccheria - video di MARINA BONFANTI




LA FILASTROCCHERIA di MARINA BONFANTI

STORIA DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI BOLLATE

 

A Bollate la Biblioteca Civica è un luogo speciale dove conoscenza, cultura e tradizione si fondono per creare un patrimonio importante per tutta la cittadinanza.



Con questo video voglio accompagnarvi in un viaggio alla scoperta della storia, dalle origini fino ai giorni nostri, di questa Biblioteca e del prezioso Palazzo Seccoborella che la ospita. 

Pronti per iniziare questo viaggio nella storia della 

Biblioteca Civica di Bollate?


BUONA VISIONE



ARTE VASARIA NELL'ANTICA GRECIA

 




L'ARTE VASARIA è un tipo di arte che si concentra sulla creazione di oggetti d'arte utilizzando argilla e altri materiali per la creazione di vasi decorativi.

 

Nell'antica Grecia, l'arte vasaria era molto popolare e gli artigiani erano molto rispettati per le loro abilità. I vasi venivano utilizzati per molte cose, come contenere olio, vino o acqua. Ma non erano solo funzionali, erano anche bellissimi da vedere e spesso venivano usati per decorare case e templi.

 

Ci sono molti tipi di vasi diversi nell'arte vasaria greca. Uno dei più famosi è il vaso a figure rosse. Questo tipo di vaso veniva decorato con figure disegnate in rosso su uno sfondo nero. I disegni potevano rappresentare scene della vita quotidiana, miti greci o personaggi famosi.

MA COME VENIVANO FATTI QUESTI VASI?



Gli artigiani usavano un tornio per modellare l'argilla in forma di vaso. Poi, i disegni venivano applicati sulla superficie del vaso con una sorta di inchiostro. Infine, il vaso veniva cotto in un forno per renderlo duro e resistente.

 

L'arte vasaria greca ha influenzato molti artisti nel corso dei secoli. Oggi, è ancora possibile ammirare questi splendidi vasi nei musei di tutto il mondo.

FACCIAMO UNA VISITA VIRTUALE AL MUSEO DI SCIENZE ARCHEOLOGICHE E D'ARTE DI PADOVA PER SAPERNE DI PIU'




CHI DI VOI VORREBBE PROVARE A DIPINGERE DEI VASI SIMILI A QUELLI DELLA GRECIA ANTICA?

Per realizzare questo progetto, avrai bisogno di alcuni materiali, tra cui:

  • ·         Una fotocopia della silhouette di un vaso greco
  • ·         Cartoncino
  • ·         Colla
  • ·         Pastelli a cera di diverse tonalità di rosso, giallo e arancione
  • ·         Tempera nera non diluita
  • ·         Pennello
  • ·         Forbici
  • ·         Stecco da spiedino

Per cominciare, incolla la fotocopia sul cartoncino e colora il vaso greco con i pastelli a cera, distribuendo i colori come preferisci. Successivamente, ricopri tutto il vaso dipingendo con la tempera nera e lascia asciugare.

 

Una volta che la tempera è completamente asciutta, utilizzando uno stecco da spiedino e la tecnica del graffito, disegna sul vaso le decorazioni greche e le figure mitologiche o altri soggetti tipici dell'epoca, copiandoli o ricalcandoli da modelli.

 

In questo modo, potrai creare il tuo vaso greco personalizzato, utilizzando la tua creatività e le tue abilità artistiche. Buon lavoro!


CLICCA QUI PER SCARICARE I MODELLI DEI VASI E DELLE DECORAZIONI DA FOTOCOPIARE, CHE HO CERCATO IN RETE.







SAN VALENTINO E' ALLE PORTE ...

In occasione della festa di San Valentino approfittiamo della suggestione per parlare ai nostri alunni del bacio



con una lezione interdisciplinare di Arte ed Educazione civica che li conduca in modo delicato a capire e decodificare le emozioni che sperimentano nel loro cuore, a rispondere alle loro prime curiosità e a gestire le situazioni a rischio.

 

La lezione è pensata per una classe quinta di scuola primaria, ma con adeguati accorgimenti potrebbe essere adattata anche per le altre classi.

OBIETTIVI:

  • Comprendere che un bacio è una manifestazione d'amore, ma che ogni amore è diverso e che i baci possono essere diversi a seconda di chi li dà e di chi li riceve. 
  • Imparare a rispettare la scelta di ognuno di accettare o meno i baci
  • Conoscere alcune delle opere più famose di pittori che hanno celebrato il bacio. 


DURATA: 120 minuti circa


  1. VISIONE DEL VIDEO 

        2. RIFLESSIONE CON TUTTO IL GRUPPO CLASSE
            
Domande guida:

-cosa significa un bacio?

-perchè è importante?

-i baci sono diversi a seconda di chi li dà e di chi li riceve?

-ognuno ha il diritto di accettare o meno un bacio?

-un bacio finto o un bacio non voluto che conseguenze hanno?

        3. LETTURA DEI DIPINTI D'AUTORE CHE CELEBRANO IL BACIO

Rivedere la parte del video dedicata alle opere d'arte soffermandosi sulla lettura delle stesse:

-autore

-titolo

-datazione

-materiali, strumenti e tecniche

-collocazione

-osservazione: i personaggi, le tonalità, l'ambientazione, la struttura compositiva, il significato complessivo dell'opera e il suo messaggio

            4. UNA POESIA

- Ecco il testo di una poesia molto bella, presa dal libro UN BAMBINO E' COME UN RE di ALBERTO PELLAI. Offre uno spunto per parlare dei baci indesiderati e del diritto di ciascuno di non riceverli:

I BAMBINI NON SONO GIOCHINI


Sono lieto e strafelice
se per strada mi si dice
che son bello è assai carino
e assomiglio a un principino.
Tutti questi complimenti
fanno i bimbi assai contenti
ma dovete anche sapere
che ai bambini fa piacere
che, se in strada camminiamo
o sul passeggino andiamo,
non vogliamo gli strapazzi
di voi grandi un poco pazzi.
C'è una regola che vale
sia per Pasqua che a Natale
è: "guardare e non toccare
è una cosa da imparare".
Perciò tocchi e coccolini
e anche tutti quei bacini
che voi fate a noi bambini
come fossimo giochini 
piacciono di certo a voi
ma non sempre pure a noi.
Se ispiriamo tenerezza,
vi riempiamo di dolcezza
stabiliamo un compromesso,
voi chiedeteci il permesso:
se diciamo: "bene, okay"
fammi coccole per sei
ma se io ti dico no
sta alla larga per un po.

            5. COMPITO AUTENTICO

- Proporre delle cornici in cartoncino pretagliato tra le quali i bambini potranno scegliere
- Utilizzare le cornici per realizzare un biglietto illustrando il proprio bacio speciale da donare a chi si vuole (un amico, un'amica, mamma, papà, la nonna, la maestra, il proprio cane ...)






SCOPRIAMO IL CAPOLETTERA

 



Il CAPOLETTERA, detto anche VERSALE o INIZIALE è la prima lettera della parola con cui inizia un testo.

Si tratta di una lettera molto più grande di quelle successive e abbellita con motivi in miniatura, puramente decorativi o figurativi.

Decorare le "lettere iniziali" di libri di pregio, soprattutto bibbie, testi religiosi e copie di scrittori classici, diventò un'arte: quella della Miniatura, praticata nel Medioevo.
In quel tempo la maggior parte della gente era analfabeta, cioè non sapeva né leggere né scrivere. Poiché non c'era la stampa, i libri dovevano essere copiati a mano: si dedicavano a questo lavoro molti monaci che, proprio perché scrivevano a mano, furono detti amanuensi.
Il loro lavoro è stato molto importante perchè essi hanno creato tante copie delle opere del passato, aumentando così la probabilità che tali capolavori giungessero fino ai nostri tempi ed impedendo che andassero perduti.




Il termine miniatura è una parola antica che deriva da "minio" che è un raro minerale che deve l'origine del suo nome al fiume che scorre a nord-ovest della penisola iberica, dove si trovano le miniere da cui viene estratto.
Il minio è un ossido di piombo e ha un colore rosso intenso, veniva usato come pigmento principale per la decorazione dei manoscritti (testi scritti a mano).



Inoltre si utilizzavano le dorature e colori vivaci. Venivano inserite nel testo delle piccole e bellissime raffigurazioni di angeli, di santi o di scene della vita di ogni giorno. In qualche libro, i margini di ciascuna pagina venivano decorati con ghirlande di fiori e di foglie e, spesso, in mezzo a questi bordi infiorati venivano dipinti anche animaletti come api, farfalle, scarabei e libellule.





Ecco due interessanti filmati su questo argomento:






SCARICA LA SCHEDA DELLA LEZIONE QUI

Come inserire il capolettera in un documento Word



questi sono i lavori realizzati dai miei alunni:




e per stare in tema,
auguro a tutti un sereno Natale
con questa miniatura Medievale!





COME SI FA UNA RICERCA

 Stiamo per inizire lo studio delle REGIONI D'ITALIA, lo faremo facendo RICERCA a coppie.




Dopo aver analizzato il  TESTO ESPOSITIVO, la sua struttura e le sue caratteristiche, ora proviamo a capire più nello specifico come si fa una RICERCA.

clicca QUI per scaricare la scheda

Per questo lavoro utilizzeremo libri, volantini, articoli di giornale ... ma anche Internet e quindi saranno utili questi suggerimenti:



clicca QUI per scaricare il PDF del video


TUTTI PRONTI!!!
SARA' UN VIAGGIO ENTUSIASMANTE






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BACK TO SCHOOL CLASSE QUINTA 2022-23

 





LA PORTA , LA LAVAGNA, L'AULA











"LA MIA VALIGIA" LITFIBA


TESTO CANZONE

La mia valigia, casa a tracolla,
due occhi, due orecchie, due ruote, due zip

sogni lontani, avanti dai
parlare e raccontare tutto quello che hai
La mia valigia, casa perfetta,
il massimo dal minimo indispensabile
note e parole, rimedi del cuore
e vivere in viaggio è un atto d’amore
Sui vetri del mare, del mare…
Il vento spinge i viaggiatori
nei mille mondi tra dentro e fuori
Nel labirinto dei pensieri
lasciate spazio ai sognatori
La mia valigia, treno dei sogni,
piegati, perfetti, nascosti nel buio
nascosti nel caos, dentro di me viaggiare è sognare, è un atto d’amore
Il vento spinge i viaggiatori
nei mille mondi tra dentro e fuori
Nel labirinto dei pensieri
lasciate spazio ai sognatori
La mia valigia è dentro, la mia valigia è il vento
Pronta a partire, pronta a tornare
Pronta a deviare di terra e a deviare di mare
La valigia è il mondo
è il mondo da amare

Il vento spinge i viaggiatori
nei mille mondi tra dentro e fuori
La vita è viaggio, è cambiamento
La mia valigia è sempre in movimento


"UNA VALIGIA PIENA DI..." di E. Peroni

Nella valigia del tuo futuro, lo so,
vorresti mettere tante cose,
ma poche son quelle veramente preziose.
Per compiere un lungo viaggio,
se fossi in te, metterei il coraggio,
quella strana energia interiore
che ci aiuta a prendere la strada migliore.
E perché il cammino noioso non sia,
porterei con me la fantasia
che ci dischiude mondi inesplorati
e rende veri i sogni immaginati.
Se fossi in te, mai potrei scordare
la tenerezza nel saper amare
né perderei, a qualunque età,
la mia coscienza, la mia dignità.
Facendo in modo che non stia stretto,
metterei in valigia tanto rispetto:
rispetto per ciò che dona la natura,
rispetto per l'arte e per ogni cultura.
Rispetto per lo studio e il lavoro di domani,
rispetto per i deboli e per gli anziani;
rispetto per chi ti ha cresciuto ed educato,
per ogni persona che un po' di sé ti ha dato.
Infine, non scorderei tanta lealtà
che viaggia insieme alla sincerità.
C'è ancora posto nel tuo bagaglio?
Allora mettici anche qualche piccolo sbaglio.


LA VALIGIA NELL'ARTE - VIDEO



LA NOSTRA VALIGIA/KAMISHIBAI





BUON ANNO SCOLASTICO

 A TUTTI!!!



















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